Anche di pet therapy parla il progetto “Crec Lions for pets”, presentato allo Zoomark di Bologna. Dalla filantropia al servizio operativo applicando il codice del Terzo Settore.
Va in questa direzione il progetto del Club Lions for pets Rovigo, che ha debuttato mercoledì 7 maggio allo Zoomark di Bologna nel padiglione riservato all’innovazione 5.0 di questa gigantesca Fiera Internazionale dedicata al pet care e pet food.
Il progetto, intitolato “Crec Lions for pets”, si propone quale capofila di una rete solidale che ha per obiettivo l’inclusione delle persone con disabilità per autismo o disturbi intellettivo-comportamentali. Come strumento la riabilitazione realizzata con la pet therapy, ovvero terapia per mezzo degli animali. Al progetto hanno già dato la loro adesione i Lions Club Bassano Jacopo Da Ponte, Pescantina, Roma Aurelium, Valsugana, Vigonza 7 Campanili e Leo Club Chioggia oltre al raggruppamento Alpine Lions Cooperation (Alc), che comprende i Distretti dell’Arco Alpino di Italia, Austria, Germania e Slovenia.
Il programma, elaborato dal Club Lions for pets Rovigo, nasce in collaborazione con il Centro di Riabilitazione Equestre CREC Capitol Lions ETS di Roma del Distretto 108 L, unico in Italia riconosciuto dal Lions International e autorizzato dal Ministero della Salute. Prevede la creazione in Italia di più centri di riabilitazione nei quali si attui la terapia per mezzo degli animali in collaborazione con le Aziende, le Università o gli Enti sanitari qualificati. A condizione che si operi nel rispetto delle linee guida del Ministero della Salute.
I Centri che entreranno a far parte del progetto “Crec Lions for Pets” saranno identificabili attraverso una specifica targa di riconoscimento, rilasciata a condizione che risultino iscritti al registro nazionale Digital Pet tenuto dal Centro di Referenza Nazionale per gli interventi assistiti con gli animali (CRN IAA) istituito presso l’Istituto Zooprofilattico delle Venezie. Dovranno anche esporre i nominativi del personale specializzato e iscritto anch’esso al Digital Pet che opera al loro interno.
Maria Gabriella Zanirato, presidente del Lions Club for Pets Rovigo nonchè veterinario, ha illustrato il progetto. Sono seguiti gli interventi del Governatore del Distretto Lions 108Ta3 (Rovigo, Padova, Venezia e Treviso) Enrico Barbato, che ha parlato del “Lionismo al tempo dell’Intelligenza Artificiale”. Molti gli ospiti presenti, che hanno relazionato sui vari aspetti della pet therapy, terapia per mezzo degli animali in grado di dare benessere fisico, emotivo e cognitivo all’essere umano. Tra questi, Laura Contalbrigo, dirigente veterinario dell’Istituto Zooprofilattico delle Venezie e responsabile del Centro di Referenza Nazionale per gli interventi assistiti con gli animali (CRN IAA), che ha parlato di “Interventi Assistiti con gli Animali: le linee guida del Ministero della Salute”.
A seguire Vilma Munerato, responsabile Comitato Soci LC. Lions for Pets Rovigo, che ha relazionato sul tema “Empatia a quattro zampe: un libro di emozioni ”. Poi Tommaso Bruni, presidente del Centro di Riabilitazione Equestre (Crec Capitol Lions ETS) e del Lions Club Roma Aurelium e Stefania De Risio, psicologa e psicoterapeuta, responsabile del progetto in IAA del Crec Lions Capitolium, che ha parlato di “Esperienza quarantennale del Centro di Riabilitazione Equestre Lions Capitol di Roma (Crec)“.
Coordinatore del progetto: Dario Nicoli, Past Governatore Distretto Lions 108 Ta3. Tutta la normativa sugli Interventi Assistiti con gli Animali (IAA) è illustrata nel manuale “Empatia a quattro zampe” a cura di Vilma Munerato e Dario C. Nicoli (ed. Fondazione di Clubs Lions Distretto 108Ta3 ETS) seconda edizione, presentata per la prima volta allo Zoomark di Bologna.
