Il service Malattie Rare, ideato dal Lions Club Vigonza 7 Campanili e giunto felicemente alla XV^ edizione, ha premiato con un concorso su base nazionale i laureati, gli specializzati e i dottori in ricerca in Medicina e Chirurgia e Scienze Biomediche che hanno svolto una tesi nel 2024 sulle Malattie Rare.
Si tratta di patologie la cui conoscenza teorica di base ed i meccanismi di sviluppo risultano non ancora approfonditi e nelle quali le attuali possibilità di cura sono molto limitate o assenti. Sono ora ben 41 i Lions Club del Distretto 108Ta3 che insieme al Distretto LEO si sono affiancati al progetto negli anni. Trasformando l’iniziativa in Service Distrettuale, grazie anche a una solida piattaforma di sostegno economico, dell’ammontare di 9.000 euro. Concretizzatasi nei premi erogati alle 5 tesi prescelte: 2.500 euro il primo, 2.000 il secondo e tre premi ex aequo di 1.500 euro il terzo.
Il valore ed i possibili risvolti terapeutici di ciascuna tesi vengono valutati da un’apposita Commissione selezionatrice di esperti della disciplina. La consegna dei premi ai vincitori ha avuto luogo domenica 18 maggio 2025 in una cerimonia pubblica a Vigonza (Pd) e ha visto la partecipazione del Governatore e di rappresentanti dei Club aderenti.
Il primo premio è andato a Chiara Simoni (Università Vita-San Raffaele di Milano). Seconda Maria Cristina Benedetti (La Sapienza, Roma) e terzi a pari merito Sara Allushi (La Sapienza), Alessia Lancini (Università di Padova) e Sara Locci (Università di Siena). Doveroso ancora una volta riconoscere e sottolineare il ruolo del Lions International nella promozione dello sviluppo e nello stimolo alla ricerca biomedica avanzata con potenziali ricadute terapeutiche a beneficio della comunità mondiale.

