Un Passo di Danza Verso l’Inclusione
L’anno sociale 2024/25 ha visto il Lions Club Abano Terme Gaspara Stampa e il Team New Voices del Distretto 108 Ta3 uniti in un progetto di profondo impatto sociale, concretizzando il service nazionale “Autismo e inclusione – Nessuno escluso: conoscere per intervenire”.Grazie ai proventi raccolti con lo spettacolo teatrale Rosa Parks e al contributo diretto dei soci, è stato possibile finanziare un percorso di studi di danza per Martina, una ragazza autistica, presso la scuola Dance Sky Land, diretta dalla socia Monia Masiero.
Il service ha scelto di sostenere il progetto della scuola, denominato “Tutti Possiamo Danzare”, nato dall’incontro tra la tenacia di una madre e la visione inclusiva di Monia Masiero e della Dott.ssa Psicologa Laura Frasson. Come racconta la mamma di Martina, il percorso verso la danza non era stato affatto semplice: la ricerca di una scuola capace di accogliere e integrare sua figlia, era stata purtroppo costellata di rifiuti.
“Siamo stati nelle scuole della nostra zona e alla fine era sempre un NO perché le insegnanti non erano preparate e non sapevano come relazionarsi con questi ragazzi.”
La svolta è arrivata dalla direttrice della scuola “Dance Sky Land” Monia Masiero, socia del Lions Club Gaspara Stampa, che in collaborazione con la Dott.ssa psicologa Frasson hanno deciso di iniziare un cammino di inclusione che non ha coinvolto solo Martina, ma ha aperto le porte anche a un’altra allieva con disabilità, Maria Chiara. La gioia più grande per i genitori, come sottolinea la mamma di Martina, è stata l’accoglienza spontanea e amorevole delle compagne:
“[…] vedere i compagni che spontaneamente le accolgono con entusiasmo e amorevolezza in sala ballo con loro, vi giuriamo che per noi genitori non ha prezzo.”
Il contributo economico, donato dal Club Lions e dal Team New Voices, è stato fondamentale per il prosieguo e lo sviluppo del progetto. Nella lettera di ringraziamento della scuola si legge che questo sostegno permetterà alle due allieve di studiare gratuitamente, sollevando le famiglie di una buona parte dei costi, permettendo loro di destinare le risorse ad altre terapie essenziali.
Il Coordinatore New Voices ha espresso con grande soddisfazione la riuscita dell’iniziativa:
“Leggere della felicità di Martina, del Suo percorso e di come il progetto “Tutti Possiamo Danzare” stia crescendo facendo la differenza, è la conferma più bella del valore della nostra missione. ”
Il progetto “Tutti Possiamo Danzare” di Dance Sky Land non è solo un corso di ballo, ma un ambiente sano dove i valori di condivisione, collaborazione e inclusione sono vissuti e trasmessi quotidianamente a tutti gli alunni, offrendo così a Martina e Maria Chiara la possibilità di esprimersi e crescere “dal loro punto di vista”.
L’insegnante Monia Masiero auspica che il loro esempio possa essere concretizzato anche in altri campi artistici, come la pittura, la musica e altre arti, perché “tutto è possibile se lo si rende tale”.
Questa iniziativa ci riporta alle parole di Jim Sinclair, figura chiave nel movimento per i diritti delle persone autistiche, che offre una prospettiva fondamentale:
“L’autismo non è qualcosa che si ha… L’autismo è un modo di essere. È pervasivo, tinge ogni esperienza… Non è possibile separare l’autismo dalla persona e, se anche fosse possibile, quella persona non sarebbe la stessa.”
Questo service dimostra, nel modo più concreto e gioioso possibile, che le persone vanno accettate per quelle che sono e integrate – proprio come nella danza, dove l’armonia si costruisce un passo alla volta.






